SACRO E PROFANO
Sacro/Profano è una serie a fumetti disegnata e sceneggiata da Mirka "Mirkand" Andolfo a partire dal novembre 2012 e raccolta in tre volumi (Inferno,
Purgatorio e
Paradiso) cartonati (12,00€, carta patinata a colori) dall'anno successivo dalla Dentiblù. All'estero è serializzato in Francia sulla rivista Lanfust mag (della Soleil), in Belgio dalla Dark Dragon Books ed è comparso su un numero di Heavy Metal (USA).
In un mondo abitato da angeli e diavoli (che di angelico e demoniaco hanno solo l'aspetto), il giovane satanasso arrapato Damiano è la voce solista di una band piuttosto sfigata, gli Scassapalle.
Una sera, ad un concerto, conosce una bellissima angioletta di nome Angelina e, colpito dalle sue generose forme, con gli ormoni che fanno la ola, la invita ad uscire, convinto di potersela portare a letto in men che non si dica. Purtroppo (per lui), Angelina è un osso più duro di quello che sembra e, pur essendo una strafigona circondata da amiche piuttosto disinibite, è anche una ingenuissima fanciulla super convinta a non concedersi a nessuno prima del matrimonio. Damiano, però, non molla, e tra i due cominciano una lunga frequentazione da fidanzati platonici.
Tutta la storia di Sacro\Profano verte quindi intorno al rapporto di coppia tra un uomo e una donna mal assortiti, e mette in scena uno slice of life leggermente fantasy dal forte retrogusto comico, che porterà il lettore a leggere le surreali (ma forse nemmeno troppo improbabili) avventure sentimentali dei due piccioncini. Lo scontato risultato è una serie di situazioni imbarazzanti per entrambi (anche se Angelina manco se ne accorge, spesso e volentieri), che condannano Damiano ad un lungo Inferno di astinenza (il primo volume), per poi tramutarsi nel Purgatorio del secondo tomo (in cui il sesso non è più il problema principale, ma viene soppiantato da svariati casini famigliari altrettanto potenzialmente imbarazzanti) e per poi sfociare infine nel personale Paradiso (il terzo volume) di entrambi i protagonisti, in cui i due innamorati prendono atto di essere ormai adulti e decidono di costruirsi insieme una famiglia.
I protagonisti e diversi dei personaggi secondari (come Giuda, un membro della band, la madre di Angelina e gli impagabili genitori di Damiano) sono ben delineati e, pur essendo presentati in modo molto stereotipato (l'arrapato, l'amico grasso, la verginella, ...), riescono poi a ritagliarsi una loro psicologia più definita e approfondita. In particolar modo ho apprezzato la figura di Damiano che, pur essendo inizialmente un concentrato di stereotipi sulla figura del classico sfigato con manie onanistiche che cerca di inzuppare il biscottino con una strappona andando clamorosamente in bianco, riesce pian piano a diventare molto di più, mostrando un carattere gentile e delicato, che lo porta a prendersi cura della sua angioletta. Angelina, d'altro canto, non è solo una bella oca. Pur essendo fighissima e non brillando di intelligenza, infatti, è una ragazza indipendente, lavoratrice, piuttosto carismatica ed estremamente decisa nelle sue idee. Ho molto apprezzato anche il ritratto che viene fatto del rapporto dei coniugi nella famiglia. Non vedere quegli orribili siparietti uomo vs donna per amor di commedia che tanto piacciono alla televisione italiana è stato un vero sollievo.
La struttura della trama è composta in modo puramente episodica (tavole di una pagina che raccontano una storiella tra i due innamorati), unite ad alcuni scorci più ampi della vita di Damiano e Angelina. Il disegno è caratterizzato da forme morbide (morbidissime, direi, quando si parla di Angelina - un po' più affilate per il naso di Damiano), dal gusto disenyiano, colori pastello e un character design che rende i personaggi perfettamente distinguibili. Su questo vorrei aggiungere una piccola nota. I personaggi sono riconoscibili non sono per le capigliature, ma proprio per la conformazione fisica e il loro modo di muoversi sulla tavola. A coronare il tutto c'è la cura con cui sono stati confezionati i backgroung delle scene, sempre ricchi e tridimensionali.
SCRITTO DA: Acalia Fenders
Edited by Er|k@ - 1/2/2017, 14:32